Nel dicembre del 2019 Alain Berset è stato vittima di un tentativo di estorsione da parte di una donna. Il consigliere federale ha sporto denuncia al Ministero pubblico della Confederazione (MPC). La denuncia ha portato a un arresto e all'apertura di un procedimento penale, conclusosi con una condanna definitiva, lo scorso settembre, per tentata estorsione. Il caso è stato reso pubblico sabato dalla "Weltwoche" ed è stato confermato dal MPC.
Secondo un decreto d'accusa datato 14 settembre 2020, la donna aveva minacciato Berset di divulgare foto e corrispondenza privata tra lei e il ministro. In cambio voleva 100'000 franchi. Berset ha sporto denuncia e la donna è stata arrestata il 13 dicembre 2019. Il giorno prima, la stessa ha inviato una lettera al consigliere federale nella quale affermava che ritirava la sua richiesta di 100'000 franchi e che la sua accusa non corrispondeva alla realtà. Secondo il MPC, questa rinuncia ha giustificato una riduzione della pena. Peter Lauener, portavoce del Dipartimento federale dell'interno (DFI), ha affermato che il tentativo di estorsione riguardava "accuse false e diffamanti" sulla vita privata di Berset risalenti a 8 anni fa.
RG Notte 00.00 del 22-11-2020
RSI Info 22.11.2020, 01:30
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