Misure supplementari devono essere adottate affinché il fallimento di una banca di dimensioni sistemiche non trascini tutto il paese con sé. Il Consiglio federale ha incaricato la responsabile del Dipartimento dell’economia, Eveline Widmer-Schlumpf, di presentare delle proposte in tal senso entro la fine dell’anno.
In particolare, devono essere rafforzate le esigenze in materia di fondi propri. Il Governo non giudica necessario rivedere il modello normativo per contrastare il fenomeno del “too big to fail”, ma completarlo.
Prima di proporre delle modifiche di legge, verrà istituito un gruppo di lavoro. Sarà diretto dal Dipartimento federale delle finanze, dall’Autorità di sorveglianza dei mercati finanziari (FINMA) e dalla Banca nazionale svizzera.
ats/ZZ