Almeno una volta nella vita tutti dovrebbero fare qualcosa per la comunità e l’ambiente: è questo lo spirito dell’iniziativa popolare "Servizio civile per la comunità" lanciata martedì da un comitato interpartitico, che mira a introdurre un servizio civico generalizzato.
Il servizio, che interesserebbe anche le donne, potrebbe essere svolto in seno all'esercito, nel servizio civile, nella protezione civile o in un altro servizio di milizia, stando a una nota del comitato interpartitico. Tuttavia, gli effettivi destinati all'esercito e alla protezione civile dovranno essere garantiti.
Il servizio civico, secondo i promotori, rappresenterebbe un passo storico sotto due aspetti: concretizzerebbe l’eguaglianza di genere nel servizio comunitario e riconoscerebbe le forme di servizio civile come equivalenti al servizio militare.
I promotori hanno tempo fino al 26 di ottobre 2023 per raccogliere le 100’000 firme necessarie.