Il futuro direttore dell'Unione svizzera delle arti e mestieri (USAM) Henrique Schneider, 45 anni, la cui entrata in carica avverrà il prossimo 1. luglio, deve fare i conti con gravi accuse di plagio e di aver abbellito il proprio curriculum vitae con titoli accademici di cui non è in possesso.
Stando a ricerche della NZZ am Sonntag, che ha commissionato una perizia al ricercatore austriaco Stefan Weber, specialista in questo ambito, i riferimenti agli autori delle sue pubblicazioni contengono titoli accademici o riferimenti a studi inesatti.
Weber scrive che Schneider è anche sospettato di aver sistematicamente plagiato nelle sue pubblicazioni scientifiche per almeno dieci anni e di aver simulato due posti di professore, presso le università di Vienna e Graz.
Interpellato dall'agenzia Keystone-ATS, Schneider respinge tutte le accuse. Afferma di non possedere alcun titolo accademico e di intervenire ogni volta che si accorge che questi sono associati a lui.