In Svizzera ci sarà un secondo centro speciale per richiedenti l’asilo problematici. È l’obiettivo della Segreteria di Stato per la migrazione (SEM), come conferma il Consiglio federale rispondendo a un’interpellanza. Non è stato ancora però possibile trovare un luogo adatto nella Svizzera tedesca.
La creazione di due centri speciali per richiedenti l’asilo indisciplinati (quelli che creano problemi nelle normali strutture d’accoglienza) era stata annunciata nel 2016. Nel 2018 ha aperto il primo in Svizzera francese, a Les Verrières, nel canton Neuchâtel. Non si tratta di un centro chiuso: gli ospiti, che vi soggiornano di norma per trenta giorni, possono uscire dalle 9 alle 17. Nel 2022 l’obbligo di rientrare non veniva però rispettato da tutti e aveva creato un certo scontento nella popolazione locale.
Il centro speciale in origine avrebbe dovuto ospitare venti persone per poi ampliare progressivamente le capacità fino a sessanta posti letto. Tuttavia, nel 2023 il centro - a cui sono stati assegnati 108 richiedenti - aveva una capacità di dieci posti e ha ospitato in media sette richiedenti problematici. La maggior parte degli ospiti proveniva dal Magreb.
I richiedenti che non hanno trovato posto a Les Verrières sono stati dirottati in altri centri d’accoglienza normali, in Ticino e Svizzera centrale, ha indicato il Consiglio federale nella sua risposta all’interpellanza.
Asilo, Beat Jans annuncia misure contro gli abusi
Il Quotidiano 20.02.2024, 19:00