I promotori del progetto "Cargo sous terrain" (CST) hanno presentato oggi (martedì) a Zurigo uno studio di fattibilità per un primo collegamento di 70 chilometri fra la regione di Härkingen (SO) e Niederbipp (BE) e i centri logistici che si trovano a Zurigo. CST, lo ricordiamo, è la rete di collegamenti sotterranei per il trasporto-merci, su veicoli automatizzati e senza conducente, che dovrebbe estendersi tra il lago di Ginevra e quello di Costanza.
I camion potrebbero sparire dalle strade
La tratta, da portare a termine entro il 2030, verrebbe a costare 3,55 miliardi di franchi - finanziati di investitori privati - e secondo lo studio è "tecnicamente realizzabile e gestibile in modo redditizio". Col tempo si prevede di estendere il nuovo sistema di trasporto lungo tutto l'asse est-ovest, con collegamenti a rete verso Basilea, Lucerna e Thun.
CST permetterà di far fronte ad un traffico che entro il 2030 è destinato ad aumentare del 50%. Per questo si prevede di iniziare lungo un tratto dell'autostrada A1, dove già oggi il traffico merci e quello delle persone si bloccano a vicenda, con la corsia principale che, nelle ore di punta, è occupata esclusivamente dai camion.
ATS/M.Ang.
Dal TG20: