La soppressione di una delle tre tasse da bollo attualmente vigenti in Svizzera - la cosiddetta tassa d'emissione - è al centro di una delle prossime votazioni federali. Contro il provvedimento, sostenuto dal Governo e approvato in via definitiva dal Parlamento nel giugno dello scorso anno, è stato infatti promosso con successo (più di 57'000 firme valide) un referendum.
Una tassa da abolire? Il bollo in votazione il 13 di febbraio
Millevoci 18.01.2022, 11:05
Contenuto audio
Ma qual è concretamente l'oggetto del contendere? La tassa in questione concerne l'emissione e l'incremento del valore nominale di titoli, come azioni, quote sociali e buoni di partecipazione, che consentono di reperire capitale a società anonime, società in accomandita per azioni, società a garanzia limitata e cooperative. La costituzione di una nuova azienda o l'aumento di capitale proprio di una già esistente fa scattare l'applicazione della tassa, che viene riscossa dalla Confederazione e che ammonta all'1% del capitale raccolto, dopo il superamento di una franchigia pari ad un milione di franchi.
Sono state quasi 2'300 le società che, due anni fa, hanno proceduto al versamento di questa tassa. Con la sua abolizione Esecutivo e Parlamento si propongono di ridurre i costi a carico delle imprese; segnatamente per quelle giovani che beneficerebbero, in tal modo, di un finanziamento più agevolato. Si stima che la soppressione della tassa comporterebbe minori entrate per la Confederazione nell'ordine di quasi 250 milioni di franchi all'anno: una diminuzione che viene giudicata sostenibile per le casse federali.
Modifica della legge federale sulle tasse di bollo: il video esplicativo diffuso dalla Cancelleria federale
Il comitato che ha promosso il referendum contesta l'idea per cui l'abolizione favorirebbe gli investimenti. Se fosse stata applicata nel 2020, sostiene, avrebbe determinato vantaggi solo per 55 grandi imprese. Le PMI, invece, non ne avrebbero affatto beneficiato.
Tassa di bollo, i contrari all'abolizione
Telegiornale 22.12.2021, 21:00
La soppressione della tassa, affermano i contrari, si risolverebbe in una perdita di gettito fiscale destinata a essere compensata o con un'aumento delle imposte, o con un taglio delle prestazioni sociali. La popolazione, in buona sostanza, sarebbe chiamata a fare le spese di un'ulteriore agevolazione accordata al mondo delle imprese.
Per il Consiglio federale e il Parlamento, la misura avrebbe invece effetti positivi per tutta l'economia, ridurrebbe i rischi d'indebitamento per le aziende e favorirebbe la creazione di posti di lavoro. Si tratta, inoltre, di eliminare un balzello che sulla vita delle imprese grava ancora più fortemente proprio in circostanze di crisi come l'attuale.
Tassa di bollo, il governo vuole abolirla
Telegiornale 21.12.2021, 13:30
La soppressione della tassa potrebbe poi rivelarsi positiva anche alla luce della possibile introduzione, da parte dell'OCSE, di un'imposta minima per le aziende applicabile a livello internazionale. La misura, in questa prospettiva, consentirebbe infatti di contenere la perdita del vantaggio detenuto dalla Svizzera per la sua bassa imposizione degli utili aziendali.
Si vota sull'abolizione della tassa di bollo
Telegiornale 23.01.2022, 21:00
Dal Notiziario delle 11.00 del 21.01.22
RSI Info 25.01.2022, 09:31
Contenuto audio