Il Papa ha lanciato un appello all'unità dei cristiani, giovedì mattina in occasione della preghiera nella cappella del Consiglio ecumenico delle Chiese, a Ginevra, insistendo sull'importanza di marciare sotto la guida dello Spirito Santo.
L'arrivo del Papa a Ginevra
AIGAV 21.06.2018, 12:17
In quest'ottica, il Pontefice ha deplorato la grande indifferenza che regna sulle strade del mondo quando l'uomo perde di vista i suoi compagni di viaggio e, spinto dall'istinto, diventa schiavo di un consumismo sfrenato.
L'arrivo del Papa a Bossey
RSI Info 21.06.2018, 14:48
Alla Svizzera ha chiesto di contribuire a disinnescare i conflitti. "Fate ciò che sapete fare", ha esortato Francesco. Affrontata la questione migratoria, Alain Berset ha ribadito l'impegno elvetico, facendo tuttavia notare all'ospite che il paese non può agire da solo. "E' stato un momento forte e al tempo stesso molto disteso", ha rilevato il presidente della Confederazione al termine del faccia a faccia.
ATS/dg
Un evento raro
La visita papale è un evento raro per la Svizzera. In 2000 anni di storia di pontificato se ne contano solo cinque. Dall'ultimo arrivo di un papa nella Confederazione sono trascorsi quattordici anni. Il 5 e 6 giugno 2004, Giovanni Paolo II aveva partecipato all'incontro nazionale dei giovani cattolici svizzeri a Berna. Vent'anni prima, dal 12 al 17 giugno 1984, Giovanni Paolo II si era recato in quattordici città svizzere in occasione di una visita pastorale, tra queste Lugano, Ginevra, Friburgo, Lucerna e Sion. Si era trattato del primo viaggio ufficiale di un capo della Chiesa su suolo elvetico dal 1418, se si escludono due brevi passaggi nel 1969 (Paolo VI) e poi ancora il 15 giugno 1982 (Giovanni Paolo II), quando il Pontefice era stato alla sede dell'Organizzazione delle Nazioni Unite a Ginevra.
Le visite di un Papa in Svizzera