Al via una nuova iniziativa popolare per l'uscita della Svizzera dall'atomo. I suoi sostenitori, come reso noto oggi, martedì, dalla Cancelleria federale, hanno tempo fino al prossimo 16 novembre per raccogliere le 100'000 firme richieste.
Essa riprende gli stessi obiettivi di quella dei Verdi respinta lo scorso anno e chiede la progressiva chiusura di tutte le centrali nucleari elvetiche entro il 2029. I due impianti di Beznau e quello di Mühleberg dovrebbero essere disattivati già un anno dopo un'eventuale accettazione popolare.
I promotori sostengono la necessità dell'uso delle rinnovabili e del sostegno ad una politica di impiego efficiente dell'energia.
Red.MM/ARi