Svizzera

Valanghe, costanti le vittime

Il fuori-pista piace sempre di più, ma non per questo si registrano più decessi

  • 1 novembre 2016, 12:31
  • 8 giugno 2023, 00:44
Una gara di freeride a Verbier

Una gara di freeride a Verbier

  • keystone

Sono sempre di più gli appassionati degli sport estremi che scelgono di praticare il fuori-pista. Nonostante il fiorire di questa disciplina la media annuale delle persone che muoiono travolte da una valanga resta costante e si attesta a 20, cifra che risulta pressoché invariata dal 1990. Negli anni '80 erano circa 27 le persone che annualmente perdevano la vita. Nella maggior parte dei casi le slavine sono provocate dalle vittime stesse. Negli ultimi decenni - come afferma uno studio dell'Istituto per lo studio della neve e delle valanghe (SLF) - si osserva che il numero globale di vittime è diminuito. Ciò è dovuto al rafforzamento del lavoro di prevenzione, alla formazione specifica per le guide alpine e all'equipaggiamento tecnico che aumenta le chance di sopravvivenza.

E per quanto riguarda invece le piste segnalate? Se alla fine degli anni '40 morivano ogni anno in media 15 persone (a causa di valanghe staccatesi perlopiù accidentalmente), ora si parla di circa un morto all'anno.

ATS/CaL

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