Le nuove regole elettorali, poste in votazione in Vallese, che avrebbero comportato anche la scomparsa di 14 distretti, non sono riuscite a superare lo scoglio delle urne. Meglio: sono state, seppur di poco, approvate (48'373 sì; 48.115 no), ma, a seguito di una recente modifica della Costituzione cantonale, gli elettori che hanno votato scheda bianca - 8'171 - sono stati conteggiati come votanti a tutti gli effetti. Quindi, percentualmente, i sì hanno raggiunto solo il 46,2% delle schede valide e pertanto l'oggetto risulta bocciato.
Brutta sorpresa, questa, per il Governo vallesano che si trova ora fra due fuochi: quello del Tribunale federale che giudica i distretti elettorali vallesani contrari alla Costituzione federale e quello del popolo che non li vuole vedere sparire.
Approvata invece - con 58'862 sì e 44'493 no - la realizzazione di un fondo di 60 milioni di franchi per finanziare la terza correzione del Rodano.
m.c.