L’azienda Vetropack, produttrice di imballaggi di vetro, chiuderà il suo stabilimento di St-Prex (VD), che impiega 182 persone, probabilmente entro la fine di agosto di quest’anno. È in corso di preparazione un piano sociale per i dipendenti interessati: in larga maggioranza perderanno progressivamente il loro impiego. I primi tagli sono previsti già nei prossimi giorni. Una dozzina di posti nel settore del riciclaggio verranno preservati. “Laddove possibile saranno proposte alternative in altre sedi del gruppo”, secondo una nota alla stampa.
Un sito ultracentenario
“Tutti gli scenari presi in considerazione ci portano allo stesso risultato: anche con investimenti di diversi milioni di euro, le prospettive future dello stabilimento di St-Prex rimangono negative in termini di redditività economica e competitività. Un’attività redditizia a lungo termine non sarebbe possibile. La chiusura della produzione è quindi inevitabile”, ha spiegato Claude Cornaz, presidente del consiglio di amministrazione del Gruppo Vetropack, citato nel comunicato.
Per la fabbrica ultracentenaria - l’unica del gruppo su suolo elvetico - era già stata avviata a fine marzo una procedura di consultazione. A fine aprile, rappresentanti del personale accompagnati dai sindacati Unia e Syna avevano presentato alla direzione le loro proposte alternative alla chiusura, un dossier che giudicavano “economicamente solido e innovatore dal profilo ecologico” per assicurare il futuro dell’impresa. Cornaz assicura che è stato esaminato, ma che per quanto contenga “proposte ambiziose con buoni argomenti”, stando al consiglio di amministrazione non garantirebbe un successo duraturo.
Vetropack chiude
Telegiornale 14.05.2024, 12:30
RG 09.00 del 14.05.2024 Vetropack
RSI Info 14.05.2024, 10:00
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