Virus, mutazioni in crescita

Sono aumentati a 4'138 i casi finora accertati in Svizzera mutazioni del coronavirus. Si tratta di 646 casi in più rispetto al dato di venerdì scorso. È quanto ha reso noto l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), rispondendo ad una sollecitazione in tal senso dell'agenzia ATS.

Più nel dettaglio la maggior parte delle mutazioni, ossia 1'621 casi, concerne la cosiddetta variante inglese e solo 69 quella sudafricana. Gli altri 2'448 casi non hanno potuto essere associati con precisione ad alcuna mutazione specifica. Tre giorni fai casi complessivi risultavano ancora 3'492.

Le cifre, precisa l'UFSP, non sono tuttavia rappresentative e servono solo a fornire un quadro generico. In diversi cantoni infatti non sono ancora state effettuate le analisi approfondite necessarie per individuare le mutazioni.

Come ormai noto, le nuove varianti risultano più infettive della versione originaria del'agente patogeno. Al momento, non è noto con certezza se siano più pericolose o no.

ATS/ARi