Svizzera

Virus, nessun caso in Svizzera

Secondo l'Ufficio federale della sanità sono però prevedibili nuovi contagi in Europa, Confederazione compresa - Sarà attivata una hotline

  • 28 gennaio 2020, 13:23
  • 22 novembre, 20:04
01:00

PP 12.00 del 28.01.2020 Il servizio di Umberto Gatti

RSI Info 28.01.2020, 13:03

  • Keystone

La Svizzera non è ancora stata toccata dal coronavirus, nessuno dei casi esaminati dal Centro nazionale di riferimento per le infezioni virali emergenti (CRIVE) di Ginevra è stato poi confermato. Lo ha affermato martedì l'Ufficio federale della sanità pubblica dopo. "Finora tutti i campioni analizzati sono stati negativi", ha comunicato a Berna Daniel Koch, capo della Divisione malattie trasmissibili dell'UFSP. In precedenza, il Triemli aveva annunciato che le due persone rientrate dalla Cina e poste in quarantena erano risultate negative al test.

03:10

RG delle 12.30 del 28.0.2019 La diretta di Mattia Serena

RSI Info 28.01.2020, 14:15

Le autorità sono in costante contatto con i dottori cantonali. A livello internazionale, "la situazione è confusa e in continua evoluzione", ha affermato Patrick Mathys. Secondo il capo della sezione Gestione delle crisi e collaborazione internazionale dell'UFSP, è prevedibile che sorgano altri casi in Europa, Svizzera compresa, anche se oggi il rischio di essere colpiti è molto basso.

Koch, data l'impossibilità di rispondere alle domande individuali di ciascuna persona, ha annunciato che nei prossimi giorni sarà aperta una "hotline" per rispondere alle domande del pubblico.

01:22

RG 12.30 del 28.01.2020 Il servizio di Alan Crameri

RSI Info 28.01.2020, 13:36

  • Keystone

Mascherine, quanto utili?

Molte farmacie sono state prese d’assalto da clienti in cerca di mascherine. Già venerdì alcuni stock erano esauriti, ma ora i magazzini tornano a riempirsi. Il piano pandemico della Confederazione raccomanda una scorta di 50 mascherine chirurgiche a testa, del tipo II o IIR. Chi le ha già comprate può ancora ritenerle valide, anche se scadute, ci spiega l'ufficio del farmacista cantonale ticinese. Il consiglio è di provarne una e verificare che non si rompa, elastico compreso. L'efficacia delle mascherine contro le infezioni non è dimostrata, ma l'esperienza con la SARS fa supporre che possano limitare la trasmissione di virus. Devono coprire naso e bocca, nel modo più aderente possibile, cambiate se umide e in ogni caso dopo due ore. L’utilizzo è sensato soprattutto per gli ammalati che si devono spostare tra la gente, quindi più per tutelare gli altri che per proteggere sé stessi.

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