Vita dura per i pirati della strada

Il primo pacchetto di misure del programma “Via sicura” sarà in vigore dal primo gennaio. L’eccesso di velocità sarà punibile con il sequestro dell'auto e con il ritiro della patente. Lo ha deciso il Consiglio federale, precisando che gli altri provvedimenti, approvati dal Parlamento, si aggiungeranno a tappe nel 2014-2015.

Dal 2013, perderà la patente per almeno due anni chi viaggerà: a 70 km/h nel 30; a 100 nel 50; a 140 nell’80; oltre i 200 in autostrada (limite 120). La licenza sarà revocata definitivamente ai recidivi. Potrà essere restituita solo in casi eccezionali dopo dieci anni e salvo esito positivo di una perizia psicologica. La pena detentiva minima sarà di un anno e quella massima di quattro anni.

In caso di violazione grave delle norme della circolazione il giudice potrà disporre la confisca e la rivendita del veicolo. In certi casi (guida sotto l'effetto di stupefacenti, eccesso di velocità estrema) sarà poi obbligatoria un'inchiesta sull'attitudine a sedersi nuovamente al volante.

Da gennaio i possessori di una licenza di condurre in prova non potranno più assumere il ruolo di accompagnatore di un allievo conducente.

Inoltre l'età minima dei ciclisti sulle strade principali sarà portata a sei anni; quella dei conducenti di veicoli a trazione animale, a 14.