L'approvazione della legge sui giochi in denaro, il 10 giugno, permetterà di continuare a garantire il versamento di un miliardo di franchi allo sport, alla cultura, ai progetti sociali e all'assicurazione vecchiaia e superstiti, ha ribadito giovedì il comitato apartitico di supporto.
Un "no", stando ai sostenitori della normativa, determinerebbe un ulteriore spostamento di queste attività verso gli operatori in rete esteri.
Secondo loro, l'accusa dei contrari di censura su internet denota una totale mancanza d'obbiettività: né la libertà d'opinione, né quella d'espressioine, né la possibilità d'informarsi saranno toccate. Anche il paventato isolamento del mercato è un'ipotesi irrealistica.
ATS/dg