L'isolamento di Zermatt e dei 13'000 turisti ospiti in questi giorni della località vallesana, rimasta tagliata fuori dal mondo, è concluso. Non nevica più e l'ente turistico ha annunciato su Twitter la riapertura della linea ferroviaria in direzione di Täsch, con un primo treno alle 11.15 e una partenza contemporanea anche in direzione opposta. La strada rimane chiusa.
Martedì il competente istituto di Davos aveva ridotto nel corso della giornata dal quinto (il massimo) al quarto grado il pericolo di valanghe. Fra Täsch e Visp continueranno fino almeno a mercoledì sera a circolare bus sostitutivi.
Chi voleva assolutamente andarsene doveva prendere l'elicottero
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