Sabato sera diverse centinaia di persone sono scese in piazza a Zurigo per protestare contro la crisi degli alloggi nella città . La protesta è iniziata davanti al Museo Nazionale intorno alle 18, con striscioni che recitavano "appartamenti per tutti, altrimenti ci saranno problemi".
La manifestazione non era stata autorizzata. Dimostranti, perlopiù squatter, hanno lanciato pietre contro gli edifici, danneggiando fermate del tram e imbrattando vetrine dei negozi. Alcuni di loro, mascherati, hanno lanciato a più riprese dei sassi contro un veicolo della polizia.
La strada che collega il centro della città alla stazione ferroviaria era stata temporaneamente chiusa. Presenti con un grande contingente di uomini, gli agenti si sono limitati a delimitare il centro città e la zona della stazione, restando in disparte. Dopo circa due ore, la manifestazione è terminata.
La protesta si è tenuta due giorni dopo lo sgombero dell’ex officina Koch, occupata per dieci anni da movimenti autogestiti. Nell’area è prevista la costruzione di oltre 300 appartamenti con affitti moderati.
Zurigo, sgombero degli autogestiti dopo 10 anni
Telegiornale 16.02.2023, 21:00