La carenza di alloggi inquieta il ministro dell'economia Guy Parmelin, che sta studiando misure, a partire da un miglioramento delle condizioni quadro, per combattere il fenomeno.
Un'offerta immobiliare insufficiente preoccupa Parmelin anche dal punto di vista economico, dato che potrebbe limitare lo sviluppo. "Sono possibili pure tensioni socio-politiche se gli affitti salgono e le persone con redditi modesti non riescono più a trovare un appartamento dove vivere", dice il ministro vodese.
Anatomia della casa
RSI Info 16.01.2023, 13:25
Per il consigliere federale bisogna innanzitutto trovare il modo di migliorare le condizioni quadro, dato che nell'ultimo ventennio il tempo di elaborazione delle domande di costruzione è passato da 90 a 150 giorni. Possibili provvedimenti sono allo studio con l'Ufficio federale delle abitazioni (UFAB).
Secondo Parmelin, l'aumento della domanda è da far risalire principalmente all'immigrazione e al fatto che sempre meno persone vivono in una casa condivisa. Servono quindi 50'000 nuovi alloggi ogni anno. Nel 2021 ne sono stati creati 46'000, ma la tendenza è al ribasso e ci si attende che i numeri del 2022 siano inferiori.
Il titolare del DEFR calcola che l'anno scorso l'immigrazione netta in Svizzera sia stata intorno alle 80'000 unità. Un dato che non include le persone con uno status rifugiato, come le circa 70'000 che hanno cercato rifugio nella Confederazione scappando dal conflitto ucraino.
#Svizzerando e i 9 milioni di svizzeri
Svizzerando 15.01.2023, 18:55