Strategia che vince non si cambia. Potrebbe venire riassunta con questo assioma l’assemblea dei delegati dell’UDC grigionese tenutasi martedì sera per stabilire come affrontare le elezioni federali del prossimo 20 ottobre. Per conservare i due seggi attualmente detenuti al Consiglio nazionale, i democentristi retici tornano infatti a presentarsi agli elettori con due liste capeggiate dai consiglieri nazionali in carica: Heinz Brand e Magdalena Martullo Blocher.
Per conservare i due seggi alla Camera del popolo si punterà quindi su persone conosciute: ben quattro dei dieci candidati sulle due liste hanno infatti alle loro spalle almeno una corsa ad un seggio nazionale. Accanto ai due attuali deputati si ripresentano per la terza volta la municipale di Davos Valerie Favre Accola e il poschiavino Livio Zanolari.
“Andiamo sul sicuro – ha spiegato il consigliere nazionale e presidente cantonale Heinz Brand ai microfoni della RSI – perché sappiamo che dobbiamo ottenere il massimo, e lo possiamo fare solo con candidati esperti che possano garantire buoni risultati”.
Nessuna indicazione invece su una possibile candidatura UDC al Consiglio degli Stati, un’opzione tanto controversa quanto animatamente discussa all’interno del partito. “Aspettiamo di vedere che cosa propongono gli altri partiti e in particolare cosa faranno contro l’UDC” ha affermato Brand.
Una decisione verrà presa solo nel corso dell'estate, sembra però difficile un'alleanza con il PLR vista la recentissima decisione del gruppo parlamentare liberale alle Camere federali di appoggiare l'Accordo quadro con l'Unione Europea.
La strategia dell'UDC grigionese
Telegiornale 27.02.2019, 13:30