“Padre Callisto con la sua personalità ha marcato presenza in maniera forte nel nostro cantone”. Fra Martino Dotta, da noi raggiunto telefonicamente (ascolta l’audio), ricorda in questo modo il frate cappuccino, spentosi venerdì sera all’età di 80 anni.
“Si è sempre interessato della cosa pubblica”, ci racconta, “i suoi scritti e le sue prese di posizione saranno un ricordo e un’eredità per chi ha condiviso il suo pensiero”.
“Abbiamo passato diversi momenti insieme”, ci spiega, condividendo con noi i suoi ricordi personali, “abbiamo trascorso gli ultimi sette anni al Sacro Cuore di Bellinzona. Ci sono stati dei momenti conviviali a tavola che mi resteranno nel cuore. Momenti di scambio, di discussione a volte anche di confronto. (…) Ha sempre seguito le mie attività in ambito sociale e in certi versi posso anche riconoscermi nel suo impegno. Mi rendo conto che la sua persona e la sua personalità come frate hanno segnato la mia formazione, il mio cammino da cappuccino”.
I suoi scritti e i suoi pensieri un'eredità
RSI Info 16.08.2014, 00:54
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Ha segnato il mio cammino di cappuccino
RSI Info 16.08.2014, 00:54
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Alessandra Spataro