C’è l’ufficialità della Cancelleria dello Stato sulla riuscita della domanda di referendum promossa dal comitato “Salva Viale Cattori”. Le firme dichiarate valide sono 9’779 (1’001 stralciate). Ben oltre le 7’000 necessarie. I cittadini ticinesi saranno dunque chiamati ad esprimersi.
Il referendum è stato promosso contro la decisione presa dal Gran Consiglio che ha stanziato un credito netto 7,1 milioni di franchi e un’autorizzazione di spesa di 16,6 milioni per la riorganizzazione del nodo intermodale alla stazione di Locarno-Muralto.
I contrari ribadiscono che si tratta di “uno scempio urbanistico”, che non è “minimamente in grado di risolvere le principali problematiche legate alla mobilità dell’area”.
Stazione di Muralto: si riparte
Il Quotidiano 23.11.2023, 19:00