"A Natale io vorrei..."

I più dicono di volere un solo regalo. Magari un libro. Oppure un gattino, che poi però bisogna averne cura. Oppure, pare sia una delle tendenze, desiderano la riproduzione in plastica del protagonista del cartone preferito. "Io - racconta una bimba al microfono della RSI - vorrei tanto un gioco che si chiama 'Non svegliare papà'". Non sappiamo cosa sia, ma pare una scelta condivisibile.

I bambini, interrogati su cosa hanno chiesto in dono per Natale, sorprendono per un inatteso senso della misura nei desideri. Moderazione che non significa grigiore. La fantasia regna infatti quest’anno sotto l’albero e i negozianti sembrano beneficiare di questa varietà dei desideri. "Da noi a farla da padrone è la console Nintendo Switch. La richiesta si indirizza sui nuovi Pokemon, su tutti lo Scarlatto e il Violetto", dice Giampaolo Cantelmi, titolare del negozio AmazinGames a Lugano, dove regna il videogioco in tutte le sue forme. Anche come retrogaming, grazie al ritorno in auge delle console a partire dagli anni ’80 con un fascino che è risorto dopo decenni. Né più né meno del vinile. Il bilancio appare soddisfacente: “Siamo abbastanza in linea con il passato. Il Natale si sente e abbiamo visto che c’è tanta voglia".

Dal virtuale al manuale, William Peretti del Mattoncino di Lugano, specializzato in Lego, elenca quali sono i più richiesti: "Fino ai 4 anni per i regali va molto il Duplo, mentre dai 6 ai 12 anni vendiamo bene il classico City oppure le linee legate a film e serie animate, come i Ninjago o Star Wars o i supereroi". L’anno delle crisi a tutti i livelli non sembra aver tolto colore ai famosi mattoncini: "L’inizio è stato un po’ lento, ma in questi giorni c’è stata la ripresa. Alla fine a Natale i regali ci devono essere e quindi, tutto sommato, siamo contenti".

Il giocattolo può anche rivivere tramite l’usato ed è questo un mercato che, da una dozzina di anni, può contare sull’offerta dello Spazio Gioco a Pregassona: "Vanno molto i puzzle, i Playmobil, ma anche i libri e i giochi di società. Il nostro - dice Alessia Demarchi - è un settore in crescita che piace tanto grazie ai prezzi convenienti con cui si possono acquistare prodotti ben tenuti".