A2: 60 all'ora contro le code

La polizia cantonale ticinese sta preparando un’ulteriore riduzione della velocità nel tratto dell’A2 tra Gentilino e Maroggia dove, nei momenti di punta serali, il limite scenderà fino a 60 chilometri orari per i veicoli diretti a sud. L'obiettivo, una volta ottenuto il via libera definitivo dell'ufficio federale delle strade (USTRA) che sta seguendo da vicino la situazione, è di introdurre la novità (una prima a livello svizzero) entro breve. Nelle scorse settimane, la soluzione è stata introdotta sperimentalmente e ha dato buoni risultati, ha spiegato alla RSI il sergente maggiore Lorenzo Petraglio della centrale del traffico.

Il dispositivo di regolazione dinamica della velocità in autostrada scatta in determinate fasce orarie per gestire i momenti in cui il traffico è più intenso sulla base del principio che, a una velocità inferiore, la strada può accogliere più veicoli ed è così possibile evitare il collasso. In Ticino finora il limite scendeva a 80 chilometri orari nel Mendrisiotto. Al mattino in direzione nord. La sera in direzione sud.

Grazie a tale accorgimento la situazione viaria, secondo la polizia, è migliorata, ma non abbastanza. Tanto che le gallerie dovevano essere continuamente chiuse negli orari di punta per evitare incolonnamenti all’interno. Da qui l’idea di costringere i veicoli a viaggiare ancor più lentamente.

In fase di progettazione c’è poi un’altra grossa novità per la gestione del traffico: un sistema di attivazione dei cambiamenti di velocità automatizzato, che varierà i limiti in base al reale afflusso di veicoli in autostrada. Lo scopo è anche in questo caso di migliorare la fluidità basandosi sui dati che verranno raccolti (in forma rigorosamente anonima) direttamente dai sistemi GPS dei telefonini degli automobilisti.