Aborto, il vescovo a Mon Repos

La diocesi di Coira ha inoltrato ricorso al Tribunale federale contro la decisione del Tribunale amministrativo grigionese, favorevole al sostegno finanziario di 15'000 franchi che il Parlamento laico della Chiesa cattolica retica (una creatura dello Stato) ha accordato all'associazione Adebar. Quest'ultima, che fornisce consigli sulla sessualità e la pianificazione famigliare, contempla anche la possibilità dell'aborto, incompatibile secondo il vescovo Vitus Huonder con i principi cattolici. E lo stesso vale anche per le informazioni che dà riguardo, per esempio, a inseminazione artificiale e contraccezione.

Quella che si giocherà a Mon Repos sarà l'ultima partita di una diatriba che va avanti dal 2012, quando per la prima volta la diocesi aveva provato a convincere il "corpus catholicum" a fare marcia indietro.

Se dovesse finire con una sconfitta, si legge in un comunicato, "la Chiesa cattolica dovrebbe prendere atto che lo Stato limita la sua libertà religiosa".

pon