Adria Airways ha tempo fino al 2 ottobre per allestire e presentare un piano finanziario e mantenere così la licenza per poter volare. Lo ha reso noto mercoledì l’Agenzia dell’aviazione civile slovena che, di fatto, concede ancora qualche giorno all’aviolinea per poter trovare una soluzione. Citato dai media locali, il direttore dell'ente Rok Marolt ha detto che a suo avviso Adria necessita di capitale per diverse decine di milioni di euro.
Dalla radio
Contenuto audio
CSI 18.00 del 25.09.2019 La diretta di Romina Lara
RSI Info 25.09.2019, 20:15
CSI 18.00 del 24.09.19: il servizio di Giorgia Roggiani con le considerazioni di Karin Müller
RSI Info 24.09.2019, 20:05
CSI 18.00 del 24.09.19: la reazione del sindaco di Lugano e presidente della LASA Marco Borradori
RSI Info 24.09.2019, 20:08
La compagnia aerea, come noto, ha temporaneamente sospeso i voli a causa delle sue difficoltà economiche. I velivoli sono a terra da lunedì sera. Tra i collegamenti cancellati fino a mercoledì sera anche quelli tra Lugano e Zurigo. Al momento non è ancora dato sapere quando e se i suoi apparecchi torneranno a volare. Stando a quanto riportato da Adria Airways sul suo sito internet ad essere cancellati per ora sono tutti voli previsti per giovedì, tranne uno da e per Francoforte, e per venerdì. In un comunicato si precisa che continuano le discussioni con potenziali nuovi proprietari e creditori. Resteranno a terra nei prossimi due giorni anche i passeggeri dei voli tra Agno e Kloten, per il weekend si vedrà.
Adria Airways è una società relativamente piccola, con circa 500 dipendenti. Secondo i dati diffusi dall'azienda, di proprietà di un fondo di investimento con sede in Lussemburgo, la flotta è composta da 20 aeromobili (in leasing, secondo i media sloveni in questo momento ne resterebbero a disposizione solo una decina). Fondata nel 1961, fa parte della rete Star Alliance dal 2004, che comprende anche Lufthansa e Swiss.
Sette giorni per salvare Adria
Il Quotidiano 25.09.2019, 21:00