È stata rinnovata per tre mesi l'indennità per lavoro ridotto per i dipendenti dell'aeroporto di Lugano-Agno. La decisione è stata comunicata nei giorni scorsi alla direzione e permette di scongiurare il licenziamento dell'ottantina di impiegati dello scalo.
Il provvedimento era stato introdotto a inizio ottobre dopo la rinuncia di Swiss alla concessione della tratta su Zurigo. Da allora l'attività dell'aeroporto è di fatto limitata ai voli privati.
Il futuro della struttura resta incerto: il Gran Consiglio ticinese, così come il Legislativo di Lugano, hanno dato il via libera a dei crediti per salvare lo scalo. Ma in entrambi i casi è stato lanciato un referendum per bloccarli.