La giustizia ticinese sta valutando eventuali passi da intraprendere in merito all'inchiesta giornalistica di Falò "Le Ceneri del lavoro", dello scorso 4 aprile, che aveva denunciato diverse irregolarità sul cantiere AlpTransit del Monte Ceneri. "Dovevamo lavorare otto ore al giorno, sulla carta, ma... spesso di lavorava 13 o 14 ore. Molto spesso di notte. Tutte in galleria", avevano raccontato alcuni operai ai microfoni di Oscar Acciari.
AlpTransit, cantiere sotto la lente
Il Quotidiano 28.04.2019, 21:00
Il Ministero pubblico rende noto mercoledì, attraverso un comunicato stampa, di "aver preso atto dei primi accertamenti effettuati autonomamente dalla polizia cantonale nel corso degli scorsi mesi", sulla base delle segnalazioni della RSI.
"Sulla scorta della documentazione acquisita e dell'esito degli interrogatori di alcuni lavoratori attivi nel cantiere, il Ministero pubblico sta valutando ulteriori possibili atti istruttori", viene sottolineato nella nota.
L'inchiesta di Falò che ha svelato cosa succedeva sul cantiere: