Un’aggregazione, per quanto graduale, dei servizi di ambulanza, prima nel Sopraceneri e, se le cose andassero per il verso giusto, in tutto il Ticino. E’ in sintesi questa l’idea scaturita dai vertici della Croce Verde di Bellinzona (CVB) in evidenza giovedì sui quotidiani ticinesi.
L'idea lanciata dal presidente della Croce Verde bellinzonese evoca un ente unico ticinese
Il presidente dell’ente bellinzonese, Vincenzo Lacalamita, ha ricordato come la cosa sia di fatto d’attualità viste le tante fusioni comunali e aziendali registrate in questi ultimi anni e quanto sarebbe prezioso ottimizzare le risorse, soddisfacendo in modo ancor più efficace le esigenze del territorio.
La Regione spiega che secondo Lacalamita, si dovrebbe concretizzare prima un’unione interna agli enti sopracenerini (CVB, Tre Valli Soccorso, SALVA Locarno) e sottocenerini (Croce Verde Lugano, SAM Mendrisio). Dopodiché, con la fusione tra le due strutture, nascerebbe un vero ente cantonale e, come ha detto al Corriere del Ticino, "si giungerebbe ad ottenere anche un medesimo pro capite a carico dei comuni, da Airolo a Chiasso", a tutto vantaggio dei conti.
EnCa