Cifre ufficiali non ve ne sono ancora ma, stando ai primi dati, la stagione delle castagne in Ticino si preannuncia, anche quest’anno, tutt’altro che florida.
Complice il cinipide, che con le sue galle su foglie e rami limita la produzione dei frutti, in molte selve castanili è stato rilevato un calo importante della produzione. Un problema riscontrato un po' ovunque nel cantone che sembra aver risparmiato, almeno per ora, l'alto Ticino.
Meno castagne raccolte
"Il quantitativo di castagne raccolte è inferiore rispetto agli anni passati e sicuramente non sarà sufficiente per coprire il fabbisogno del mercato", ricorda Paolo Bassetti direttore della FOFT che sottolinea “la stagione è iniziata in ritardo e solo tra qualche settimana sarà possibile tracciare un bilancio e capire la reale entità del problema”.
Gallery audio - Annata magra per le castagne in Ticino
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LINO MORETTI 3.MUS
RSI Info 11.10.2012, 20:09
Cinipide sorvegliato speciale
In Ticino il primo ritrovamento del Dryocosmus kuriphilus, meglio noto come cinipide del castagno, risale alla primavera del 2009, in un giardino del Mendrisiotto, e la sua diffusione in tutto il cantone è stata particolarmente veloce e rapida.
Quest'anno, complice una primavera particolarmente umida, gli alberi di castagno sono riusciti a contenere i danni producendo un secondo "getto" ma, sottolineano le autorità cantonali, l'apparenza non deve trarre in inganno.
"L'unica arma è il Torymus sinensis"
"Se gli alberi hanno prodotto nuove foglie e gemme non vuol dire che siano riusciti a debellare il cinipide", avverte Giorgio Moretti capo ufficio Selvicoltura e demanio che aggiunge, "rimedi contro questa larva non ve ne sono e i problemi si ripresenteranno in modo più importante il prossimo anno". L'unica arma in grado di limitare i danni sembra essere l'introduzione anche in Ticino del Torymus sinensis, l'insetto antagonista del cinipide.
Lino Bini