Le aziende ticinesi saranno maggiormente tenute in considerazione durante le fasi di assegnazione degli appalti pubblici in Ticino. Dopo una lunga discussione il Parlamento ticinese ha approvato, con 66 favorevoli e 2 astenuti, la rinnovata Legge sulle commesse pubbliche. La proposta della commissione della legislazione, giunta sui banchi dei parlamentari dopo due anni di lavori, è stata sottoscritta da tutti anche se con riserva da parte di alcuni deputati di Lega, PS, PPD e La Destra.
Il voto finale
"Attraverso il nuovo testo, esaminato dai parlamentari, è stato lanciato un segnale importante nell'ambito delle misure adottate a livello cantonale per affrontare le difficoltà del mercato del lavoro in Ticino", ha sottolineato nel corso del dibattito in aula il direttore del Dipartimento del territorio
Claudio Zali, che ha salutato positivamente il lavoro svolto dalla commissione della legislazione, durato due anni.
Il dibattito in Parlamento è stato animato soprattutto sul fronte della manodopera interinale. Da più parti è stato sollevato il problema legato al precariato, all'impoverimento dei lavoratori e all'incremento della disoccupazione. Altro tema in agenda in questa sessione parlamentare, che non mancherà di animare il dibattito in aula, riguarda l'iniziativa sull'apertura degli esercizi pubblici "Ticino 3.0, bar aperti fino alle 3" e il controprogetto del Consiglio di Stato che propone di posticipare la chiusura dei bar alle 2.00.
MABO