La Commissione della concorrenza (COMCO) ha pubblicato giovedì il proprio rapporto nel dettaglio sulla vicenda di Appaltopoli in Bassa Engadina.
Dalla relazione, composta da 300 pagine, emerge che in circa 400 gare d'appalto, e per commesse quantificabili in oltre 100 milioni di franchi, le ditte edili coinvolte si accordarono preventivamente sulle aggiudicazioni dei mandati e sui prezzi offerti.
La COMCO, per la quale si è trattato del più grande cartello del ramo mai orchestrato in Svizzera, ha articolato le proprie indagini in 10 singole inchieste. Sanzioni per un ammontare complessivo di 7 milioni e mezzo di franchi sono state inflitte lo scorso aprile a 7 imprese. Alcune delle aziende accusate hanno tuttavia contestato le multe davanti al Tribunale amministrativo federale (TAF).
Red.MM/ARi