Un ultrà del Lugano calcio è stato arrestato domenica a seguito dei disordini scoppiati nello stadio di Cornaredo al termine della partita contro il Grasshopper. Si tratta di un 26enne, scrivono Ministero pubblico e polizia cantonale in una nota congiunta, il quale durante gli attimi concitati dell'invasione di campo da parte dei tifosi zurighesi, ha lanciato un'asta di metallo a mo’ di giavellotto in direzione della curva avversaria e degli agenti di polizia. Le ipotesi di reato nei suoi confronti sono impedimento di atti dell'autorità, violenza contro funzionari, sommossa e danneggiamento.
Gli ultrà zurighesi
La partita si è chiusa con un 4 a 1 per i padroni di casa. Al termine della sfida, come detto, i supporter zurighesi si sono riversati in campo. Sicurezza e polizia schierata in tenuta antisommossa sono prontamente intervenute, impedendo alle tifoserie di entrare in contatto. Non si sono registrati scontri o danneggiamenti al di fuori dello stadio. Imponente per contro il dispositivo di sicurezza; la polizia presente con decine e decine di agenti ha scortato gli ospiti in stazione dove c’era un treno speciale ad attenderli.
Le immagini del dispositivo di polizia nel servizio del Quotidiano qui sotto.
ludoC
Disordini a Cornaredo
CSI 18.00 del 06/12/2015: il servizio di Pervin Kavakcioglu
RSI Info 06.12.2015, 19:35
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