L'inchiesta sulla rapina a un portavalori messa a segno ad Agno alla fine di marzo ha portato nei giorni scorsi a cinque arresti, tre in Ticino e altri due in Italia.
Nella giornata di sabato guardie di confine, agenti della cantonale e delle polizie comunali di Chiasso, Lugano e Mendrisio hanno arrestato nella zona di confine del Mendrisiotto tre cittadini italiani, di 62, 57 e 51 anni, residenti in Lombardia, sospettati di avere avuto un ruolo nella rapina di Agno. Il Giudice dei provvedimenti coercitivi ha già ordinato la carcerazione preventiva.
L'operazione, grazie alla collaborazione delle autorità italiane, ha portato ad altri due arresti in Italia, martedì e mercoledì. Si sospetta che tutti gli arrestati preparassero ulteriori colpi.
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