Ascona cambia la gestione dei rifiuti urbani. Innanzitutto con la realizzazione di un nuovo ecocentro (in una zona più consona a questo tipo di attività e lontano dalle zone residenziali). Secondariamente il Municipio del borgo Locarnese (tassa cantonale permettendo…) si chinerà sul metodo di finanziamento di raccolta e smaltimento.
Per quanto concerne l’ecocentro, Ascona prevede di investire 1,2 milioni di franchi. L’impianto sarà affiancato da un nuovo magazzino comunale (investimento di circa 875'000 franchi). I relativi crediti erano stati concessi dal Consiglio comunale già nel dicembre 2015.
L’ecocentro, riferiscono alcuni media ticinesi, sarà equipaggiato con contenitori semi interrati per il riciclaggio di Pet, vetro e alluminio, ma anche per ferro, legno, carta e ingombranti e appositi punti per il riciclaggio di olii esausti, batterie, eccetera. Il Municipio ha garantito che sarà allestita anche una zona di scambio di oggetti usati e saranno adottati tutti gli accorgimenti per limitare rumori e viste poco… piacevoli.
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