Automobilisti, regole ancora più severe

Dopo “Via sicura” ecco un nuove pacchetto di misure, per garantire maggiore sicurezza agli utenti della strada. Le ha messe in consultazione, da oggi, l'Ufficio federale delle strade (USTRA). Tra le novità: preparazione specifica dei medici e degli psicologi preposti alla certificazione di idoneità alla guida, revisione dei requisiti psico-fisici minimi per i conducenti di veicoli a motore, divieto del consumo di alcol per determinate categorie di persone e obbligo di viaggiare con i fari accesi durante il giorno. La consultazione si chiuderà il 12 luglio. Il pacchetto entrerà probabilmente in vigore il primo gennaio dell’anno prossimo, ma vediamo nel dettaglio il ventaglio di proposte.

Gli esami per la certificazione dell'idoneità psico-fisica alla guida dovranno essere effettuati unicamente da specialisti in possesso di una formazione adeguata e che frequentino regolarmente corsi di aggiornamento professionale. Cade inoltre la distinzione tra medico di famiglia e d’ufficio. L’obbiettivo è evidente: garantire in tutto il Paese un elevato standard di qualità degli esami di verifica dell'idoneità alla guida.

I requisiti medici minimi per la guida dei veicoli a motore verranno adeguati all’attuale stato della scienza e della tecnica; si pensi, infatti, agli enormi progressi fatti nel campo degli apparecchi acustici o alla possibilità di regolare in tutti i veicoli moderni il sedile del conducente, così che oggigiorno non è più richiesta un’altezza minima prestabilita. Inoltre, ad alcune malattie, come il diabete, dovrà essere data maggiore importanza al momento della verifica dell’idoneità alla guida.

Verrà disciplinata più nel dettaglio la possibilità, già contemplata dalla normativa attuale, di limitare - piuttosto che sospendere - l’autorizzazione a condurre in caso di rispetto solo parziale dei requisiti medici: ad esempio, rilasciando un’autorizzazione che preveda il divieto di circolazione in autostrada o nelle ore notturne. Se il conducente si attiene alle disposizioni e il suo stato di salute non peggiora gli sarà quindi consentito continuare a circolare con un veicolo a motore

Per allievi conducenti, neopatentati, maestri conducenti, accompagnatori durante gli esercizi di guida, conducenti professionali il limite massimo del tasso alcolemico passa dallo 0,5 allo 0,1 per mille. In sostanza non potranno più consumare alcol prima di mettersi al volante. Inoltre per chi circola con un tasso alcolemico pari o superiore all'1,6 per mille la patente salterà per alcuni mesi e scatterà l’obbligo di sottoporsi a un esame medico per accertare eventuali problemi con l'alcol.

In futuro gli autoveicoli e i motoveicoli dovranno obbligatoriamente circolare con i fari accesi anche di giorno e i contravventori verranno sanzionati con una multa disciplinare di 40 franchi. Saranno esonerati, tra gli altri, i ciclomotori, le bici elettriche e i motoveicoli e autoveicoli immatricolati prima del 1970.