Un avvocato italiano, residente nel Mendrisiotto e attivo in Ticino come commercialista, è stato arrestato per un raggiro da oltre mezzo milione di franchi. Contro di lui la procuratrice pubblica Raffaella Rigamonti ipotizza i reati di truffa, appropriazione indebita, amministrazione infedele e falsità in documenti.
Attraverso la sua società di Chiasso raccoglieva fondi per investimenti nel settore immobiliare, da realizzare – diceva – in Svizzera romanda. I progetti sono però rimasti tali, e alla fine il caso è approdato in procura. Quattro le denunce sporte al ministero pubblico; comprese quelle di un dipendente e di una cliente straniera, che avrebbe subito i danni maggiori.
L’imputato, difeso da Sandra Xavier, ammette solo parzialmente gli addebiti mossi nei suoi confronti. Riconosce cioè di avere impiegato a scopi personali una minima parte della somma ricevuta. Il resto – ha ribadito in settimana agli inquirenti – lo avrebbe invece utilizzato per le operazioni pattuite. Dietro le sbarre dovrà rimanere almeno fino alla metà del mese di marzo. Al momento non figurano altri indagati.
Arrestato per una truffa immobiliare
Il Quotidiano 18.01.2020, 20:00