Ticino e Grigioni

Azioni "promosse da debili"

Il teologo e sacerdote Don Sandro Vitalini prende posizione sull'ennesimo atto di vandalismo in una chiesa ticinese

  • 4 giugno 2018, 14:25
  • 23 novembre, 01:17
Don Sandro Vitalini

Don Sandro Vitalini

  • ©Tipress

I vandali sono tornati in azione nelle chiese del canton Ticino. Nel corso del finesettimana, riferisce il portale tio.ch, nella chiesa del Sacro cuore di Lugano è stata rubata una statua della “Maria in fasce”, un motivo devozionale diffuso nel cattolicesimo lombardo.

“Credo che si tratta di azioni promosse da debili, da persone che si sentono frustrate nella vita e che cercano con questi gesti eclatanti di farsi un po' di notorietà”, ha detto alla RSI il teologo e sacerdote ticinese Don Sandro Vitalini. “Penso che il miglior favore che gli facciamo è di mettere in grande evidenza queste loro bravate. Li sfavoriremmo invece se cercassimo di tacere”.

In queste ultime settimane -ricordiamo – si erano registrati episodi simili a Melide e Fescoggia. Maggiori dettagli alle 18.00 su Rete Uno alle Cronache della Svizzera italiana.

CSI/SP

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