I battelli della Società navigazione Lago Maggiore rimarranno fermi il prossimo primo gennaio. Il consorzio che ne dovrebbe garantire l'esercizio sul bacino svizzero, infatti, non è stato ancora creato. Una situazione che, di fatto, potrebbe portare anche a una revisione dei contratti di alcuni dei 34 dipendenti.
Durante l'incontro ministeriale di mercoledì sera a Milano, che avrebbe dovuto sancire la nascita del tanto discusso ente, non è arrivata la firma attesa. Sarebbero almeno 11 i punti sui quali mancherebbe ancora l'intesa.
Il Ticino s'era attivato per trovare una soluzione al problema e anche grazie al suo impegno la strada verso la creazione di un nuovo consorzio sembrava cosa fatta. A inizio mese era stata diffusa la notizia che i contratti erano in allestimento ma all'incontro di ieri, di fatto, ha fatto slittare i tempi.
CSI/bin