La città di Bellinzona riordina la viabilità delle piazze attorno a Palazzo delle Orsoline. Il consiglio comunale di Bellinzona ha approvato lunedì il credito necessario per le modifiche previste - 680 mila franchi dei quali 230 mila coperti dalla Confederazione - come la parziale pedonalizzazione, l'eliminazione di 10 parcheggi e l'introduzione del limite di velocità a 20 chilometri orari.
Il progetto si innesta su quello più ampio già votato da Governo e Parlamento. Quest'ultimo prevede la velocizzazione del trasporto pubblico utilizzando vicolo Sottocorte uscendo a fianco della Stazione di servizio con i Bus, mentre il traffico privato entra e esce nel centro storico su via Jauch, davanti allo stabile amministrativo senza più entrare da via Orico.
I dubbi, le rassicurazioni
Quanto deciso non piace a diversi commercianti perché con questo riordino si perdono posteggi nelle vicinanze degli esercizi pubblici. Il capo dicastero territorio e mobilità di Bellinzona rassicura sulla disponibilità di posti, precisando che ne sono stati ricavati alcuni nelle immediate vicinanze ed è in fase di progettazione un ampliamento dell'autosilo Cervia nell'ambito della fermata di piazza Indipendenza. Non sono escluse, con collaborazioni pubblico-privato, altri posteggi sotterranei.
Bellinzona scommette sul bike-sharing
Il Municipio di Bellinzona, sempre sul fronte della mobilità sostenibile, ha appena approvato un messaggio da 640 mila franchi per potenziare la rete di bike-sharing. L'obiettivo è rendere il servizio attrattivo non solo per i turisti ma anche per il tragitto casa-lavoro e per i piccoli spostamenti aziendali. Lungo l’asse Bellinzona – Locarno potrebbe così crearsi una delle reti di bike sharing più capillari della Svizzera. Le postazioni sul territorio della capitale salirebbero infatti a 38, con 147 e-bike disponibili. L’asse Bellinzona – Locarno a 167 punti di distribuzione con oltre 700 biciclette.