Bilancio positivo per il Rabadan, con 140’000 persone

Calato il sipario sull’edizione numero 161 del Rabadan è tempo di bilanci. Nonostante la pioggia si stima che i partecipanti ai festeggiamenti del carnevale siano stati 140’000. Un bilancio positivo per gli organizzatori, nonostante si sia lontani dalle 190’000 entrate record dello scorso anno.

A Bellinzona è ormai tempo di sbaraccare la città del carnevale. Da qui ogni giorno sono passate decine di migliaia di maschere, soprattutto nella serata di sabato - sopra ogni aspettativa. Numeri che un po’ fanno dimenticare la decisione di cancellare - a causa della pioggia - il corteo dei bambini.

Una delle novità dell’edizione 2024 è stata il bicchiere monouso riciclabile, ma per quest’ultimo è da migliorare la raccolta, dice il presidente della Società Rabadan Bellinzona, Giovanni Capoferri.

Un’ottantina i ricoveri nella tendina sanitaria, in linea con gli altri anni. Come lo sono state le diffide: 54, comminate a chi ha cercato di scavalcare le recinzioni e le transenne, a chi ha avuto comportamenti sopra le righe e a chi ha rubato. Anche sul fronte della sicurezza per gli organizzatori il bilancio è positivo.

La polizia è intervenuta per un alterco sabato, poco dopo le 2.00, in piazza Indipendenza. Delle cinque persone fermate e sentite, tre sono minorenni. Accertamenti sono ancora in corso. Gli inquirenti stanno cercando di capire anche che cosa sia accaduto, sabato poco prima di mezzanotte, dopo la querela fatta lunedì da una 21enne. La giovane ha raccontato alla Regione di essere stata aggredita da alcuni membri degli Amici della Fenice. La guggen di Ponte Capriasca, dal canto suo, ha fatto sapere che le persone coinvolte, tre, hanno rassegnato mercoledì le dimissioni. Il comitato - si legge - ritiene inaccettabili i fatti avvenuti da entrambe le parti, e condanna gli episodi di violenza fisica e verbale. La situazione però sembra essere più complessa. Lo dimostra il fatto che il giorno successivo, al corteo, la guggen è stata scortata dalla polizia. Il gruppo per quest’anno ha deciso di rinunciare alle attività carnascialesche.