La ricostruzione di Bondo, sulla base del progetto Strata candidato al Premio del paesaggio del Consiglio d'Europa, ha ottenuto l'approvazione della maggioranza dei cittadini di Bregaglia. Alle urne hanno detto sì al credito di 42 milioni di franchi (di cui 30 a carico di Confederazione e cantone) e alla revisione della pianificazione necessaria per procedere al rifacimento del fondovalle della località devastata dal materiale staccatosi dal Pizzo Cengalo nell'agosto 2017. Il cantiere potrebbe aprire il prossimo settembre e concludersi nel 2025.
Al voto il progetto per risistemare Bondo
Il Quotidiano 27.01.2021, 20:00
Il piano degli interventi contempla anche la costruzione di nuovi argini, l'adeguamento della strada, la sistemazione dei percorsi pedonali e della fermata dei mezzi pubblici, il rifacimento del ponte Punt sulla Bondasca (tra Promontogno e Bondo) e del Punt Spizarun (tra Bondo e Spino).
Alle urne si sono recati 646 cittadini, pari al 54% degli aventi diritto. La pianificazione è passata con quasi il 75% dei voti validi (467 sì e 164 no). Il credito invece con qualcosa più del 64% (408 a 227).
Bondo si ricostruirà
Il Quotidiano 31.01.2021, 20:00