Borradori minaccia querela

Marco Borradori si riserva di sporgere denuncia contro ignoti per la fuga di notizie all'origine dell'interrogazione del Partito socialista sullo stato delle finanze dell'aeroporto di Lugano-Agno, che chiedeva lumi sull'eventualità che di un deposito del bilancio già nei prossimi mesi. Il presidente del CdA Emilio Bianchi, in un comunicato inviato domenica, aveva già fornito parziali rassicurazioni, sostenendo che la "Lugano Airport SA è assolutamente in grado di far fronte con la propria liquidità a tutte le spese correnti", ma ammettendo anche la richiesta alla Città di postergare il credito correntista.

Borradori era a sua volta pronto a rispondere durante la seduta del Consiglio comunale di lunedì sera, ma vista la tarda ora e per motivi di opportunità, come riferiscono laRegione e i siti del Corriere del Ticino e del GdP, ha dovuto soprassedere. L'arrabbiatura del sindaco non è rivolta al PS, che ha fatto uso dei suoi diritti democratici, quanto contro chi ha lasciato trapelare informazioni note solo a pochi nell'Esecutivo e nei vertici dello scalo.

pon

RG 08.00 del 27.03.18 - Il servizio di Dario Lanfranconi