Ticino e Grigioni

Campione, alla sbarra per il crac

La Procura di Como ha chiesto il rinvio a giudizio di 18 amministratori del comune, compresi due ex sindaci

  • 24 ottobre 2020, 12:20
  • 22 novembre, 18:18
L'entrata a Campione d'Italia

L'entrata a Campione d'Italia

  • @Ti-Press
Di: Diem/ANSA 

La Procura di Como ha chiesto il rinvio a giudizio di 18 dei 19 indagati (18 persone e una società) nell'ambito dell'inchiesta aperta sul dissesto di Campione d'Italia. I reati contestati, risalenti al periodo 2013-2018, riguardano la gestione del comune e della Casinò SPA. La vicenda riguarda in particolare l’agire di diverse amministrazioni che si sono succedute alla guida dell'enclave che hanno rinunciato alla riscossione di crediti dalla casa da gioco e hanno sottoscritto una nuova convenzione con la stessa, svantaggiosa per il comune. Secondo l'accusa ha subito un danno di 61 milioni di franchi.

10:36

Approfondimento su Campione d'Italia

Il Quotidiano 14.09.2020, 21:00

L'udienza, come riferiscono La Provincia e Il Giorno, non è ancora stata fissata.

Tra i rinviati a giudizio figurano il comandante della polizia locale, il responsabile delle finanze, i segretari comunali, ma anche gli ex sindaci Maria Paola Magili Piccaluga e Roberto Salmoiraghi. La richiesta di archiviazione riguarda invece Alessandra D’Onofrio, nominata da Roma alla testa del Casinò.

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