Campione d'Italia ha finalmente ricevuto i soldi attesi da Roma, sono 4,991 milioni. Il comune ora potrà iniziare a pagare gli stipendi arretrati e i debiti. Lo ha confermato ai microfoni della RSI il commissario prefettizio Giorgio Zanzi.
Lo sblocco dei fondi è una prima boccata d'ossigeno per il comune in riva al Ceresio, confrontato con una situazione debitoria di alcune decine di milioni. Quasi due terzi dell'importo ricevuto verranno versati ai dipendenti. Il restante 20% andrà a beneficio di chi ha fornito beni e servizi, in particolare le aziende che si occupano della raccolta di rifiuti e quelle di trasporto. Qualcosa andrà anche agli enti pubblici del Cantone Ticino.
Il consigliere di Stato e presidente del Governo Christian Vitta ha affermato che "è chiaro che se la parte di crediti che noi avanziamo verso l’Italia dovesse ridursi, automaticamente anche quello che noi abbiamo trattenuto dovrà di riflesso ridursi".
I pagamenti, ha sottolineato Zanzi, saranno fatti nel più breve tempo possibile, compatibilmente alla situazione del comune che sta drasticamente riducendo i suoi dipendenti. Attualmente gli impiegati sono 85, di questi ne rimarranno solamente una quindicina.