È iniziato il lungo periodo dei carnevali della Svizzera italiana e la domanda di rito è sempre la stessa: “come ci si veste”? Il costume più gettonato sembra essere quello della serie coreana Squid Game, però non manca chi scatena la fantasia e decide di confezionare da sé il proprio vestito. Una tendenza tornata con forza, come confermano i gerenti dei negozi che vendono stoffe e accessori.
Una gamma di pigiamini quasi infinita ha sostituito gli animali di peluche ed è la soluzione ideale per chi non ha troppa voglia di impegnarsi ma desidera comunque mascherarsi, soluzione che può vestire una famiglia al completo, come ha riferito alla RSI Gabriele Murgese, responsabile di “Da Moreno”, a Sementina. Apprezzato anche il costume arancione da carcerato, quello da poliziotta e i fantasy.
“La gente ha voglia di tirar fuori la creatività”, dice Cristina Maffeis, titolare della merceria Patchwork di Bellinzona. “Siamo ritornati ai vecchi tempi, quando tutti a carnevale diventavano sarti, si davano da fare - chi più chi meno - e tutti riuscivano con orgoglio a realizzare la propria creazione. Fierissimi, pronti ad andare in festa”.