Casa della cultura, è fatta

Il Consiglio comunale di Locarno, nella sua seduta di martedì sera, ha approvato all'unanimità il credito per sistemare e affittare una parte degli stabili del comparto di Villa Igea da destinare a Casa della Cultura, e ciò malgrado il rapporto della commissione della gestione fosse molto critico, se non sul concetto, per lo meno sul tipo di contratto concordato dal Municipio col proprietario e sugli importi.

Contratto che nel frattempo è però stato rinegoziato, risultando così più vantaggioso per la città. "E' così che si deve lavorare!", ha osservato il socialista Pier Mellini, commentando l'operato del capodicastero Davide Giovannacci e del relatore del rapporto Gianbeato Vetterli, entrambi liberal-radicali.

Verranno in tal modo stanziati 1,45 milioni di franchi, 335'000 dei quali per le ristrutturazioni e il resto per una locazione della durata di 8 anni.

dg