Resta vietata la balneazione nel Cassarate, da Davesco verso sud. La causa è un importante inquinamento da idrocarburi avvenuto in zona al Maglio attraverso una conduttura sotterranea. L'allarme è scattato lunedì verso le 19 ed "è ipotizzabile che a questo punto l'inquinante abbia raggiunto la Foce del Cassarate, dove vi è uno sbarramento a protezione del lago" (all'altezza del ponte), ci ha confermato martedì mattina presto il vicecomandante dei pompieri di Lugano Mirko Domeniconi.
RG 12.30 del 19.07.2022 Il servizio di John Robbiani
RSI Info 19.07.2022, 14:45
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"Prima di togliere il divieto vogliamo essere sicuri che ci siano le condizioni per farlo", ha precisato. "Mediante la Sezione protezione aria, acqua e suolo o il laboratorio cantonale capiremo - presumo nel corso della giornata - quanto potrà essere levato". Si sconsiglia inoltre di far abbeverare gli animali nel fiume. Le operazioni di pulizia si concentrano nella parte centrale del fiume, dove la sostanza, forse della nafta, è ancora presente in modo piuttosto importante.
Anche grazie al contributo di una ditta privata si tratta inoltre ora di risalire alle cause, "ma sovente in questi casi la riuscita non è certa". Per risalire nella conduttura si è deciso di fare uso di una telecamera.