Bellinzona sabato è stata al centro dell’incontro tra la premier estone Kaja Kallas e il presidente della Confederazione Ignazio Cassis. Al centro dei colloqui ci sono state le relazioni bilaterali tra i due Paesi e la guerra in Ucraina.
Cassis ha sottolineato che in Estonia, Paese confinante con la Russia, c’è una sensazione di vulnerabilità costante rispetto alla guerra in corso. “Abbiamo parlato della storia del Paese e degli sforzi che sta compiendo attualmente, come Paese singolo e come membro dell’Unione Europea, per cercare di porre fine a questo conflitto” ha spiegato Cassis. E proprio come membro dell’UE, la Svizzera ha con l’Estonia gli stessi problemi che con il resto dell’unione, “I rapporti bilaterali sono ottimi, non abbiamo questioni aperte” ha però assicurato il presidente.
Guardando al piano diplomatico, Cassis assicura che il ruolo della Svizzera come piattaforma neutra non è rimesso in discussione dal fatto che la Russia non sia contenta delle sanzioni economiche adottate nei suoi confronti.