Lugano ha deciso di dichiarare guerra agli atti di vandalismo che hanno colpito la zona della Cattedrale. Il municipale Michele Foletti ha precisato mercoledì alla RSI come intende muoversi l’Esecutivo luganese.
Anzitutto sarà aumentata la sorveglianza video, con telecamere proprio nella zona in cui, a novembre, lo stesso Foletti era stato testimone del gruppo di facinorosi a volto coperto che aveva devastato i tavolini dei bar in Salita Chiattone. Il Municipio intensificherà inoltre la presenza di ronde per bloccare la voglia distruttiva dei vandali.
Ma non è tutto. Perché è anche stato creato un gruppo di lavoro in cui sono attivi polizia comunale, servizi urbani ed altre strutture cittadine che avrà l’obiettivo di proporre misure per combattere le inciviltà. Ed infine (vedi riquadro a lato, ndr) il municipio intende promuovere un’azione di sensibilizzazione già tra gli allievi delle scuole elementari.
Red. MM/EnCa
I giovani come barriera futura contro i vandalismi
L’ultima barriera contro i teppisti che ora occupano l’area attorno a San Lorenzo, fino alle funicolari per la Stazione FFS, partirà da molto più lontano. Michele Foletti spiega infatti che, oltre ai controlli nei punti caldi, durante il weekend e in altri periodi specifici da parte delle autorità, si è provveduto a studiare un programma di prevenzione che comincia addirittura dalle scuole elementari, insegnando ai bambini il rispetto per i patrimoni della Città, come la Cattedrale, ma anche il valore delle proprietà altrui, che vanno comunque tutelate e non barbaramente devastate – sia che si tratti di vetrine, suppellettili, panchine, cesti dei rifiuti o quant’altro ancora. Questo progetto è in fase d’elaborazione e permetterà di affinare il senso civico nei ragazzi già nei primi anni della scuola dell’obbligo.